Simona
Andrioletti
BIOGRAPHY
Lives and works in Munich and Milan
The critical observation of society and its social dynamics is central to Simona Andrioletti’s artistic practice. In her installations, the artist responds to the upheavals of our time, addressing topics such as socio-political activism, violence, uprooting and psychological defence mechanisms. She is particularly interested in the disadvantages faced by minorities, as well as moments of solidarity through which minorities can mutually strengthen each other in society creating community. Lan- guage, writing and music, as well as immersive installations, are central means of artistic expression for Andrioletti.
Her research takes the tones of activism and militancy with a horizontal look at the contemporary world and society, carried out in a direct and unfiltered way, with immediacy and sincerity that only art is granted today.
Simona Andrioletti’s work as been exhibited in Museums, Art Institutions and galleries such as Kunstverein e.V Munich, Federkiel Stiftung, Nir Altman Galerie, Villa Stuck, DG Kunstraum, MACRO Museum (Rome), Museo del Novecento (Florence); Réféctoire des Nonnes (Lyon) and Careof (Milan). She won the 15th edition of the TalentPrize an art award promoted by Insideart (Rome). Her research is being supported by foundations such as BBK Berufsverband Bildender Künstler*innen, Federkiel Stiftung and Gisela Von Steiner Stiftung.

(ITA)
Vive e lavora a Monaco di Baviera e Milano
L'osservazione critica della società e delle sue dinamiche sociali è al centro della pratica artistica di Simona Andrioletti. Nelle sue installazioni, l'artista risponde agli sconvolgimenti del nostro tempo, affrontando temi quali l'attivismo socio-politico, la violenza, lo sradicamento e i meccanismi di difesa psicologica. È particolarmente interessata alle disuguaglianze che affliggono le minoranze, nonché ai momenti di solidarietà attraverso i quali queste ultime possono rafforzarsi reciprocamente nella società, creando una comunità. Il linguaggio, la scrittura e la musica, così come le installazioni immersive, sono mezzi espressivi centrali per Andrioletti.
La sua ricerca assume toni di attivismo e militanza con uno sguardo orizzontale sul mondo e la società contemporanei, condotto in modo diretto e senza filtri, con l'immediatezza e la sincerità che solo l'arte può garantire oggi.
Il lavoro di Simona Andrioletti è stato esposto in musei, istituzioni d'arte e gallerie quali Kunstverein e.V Monaco, Federkiel Stiftung, Nir Altman Galerie, Villa Stuck, DG Kunstraum, MACRO Museum (Roma), Museo del Novecento (Firenze); Réféctoire des Nonnes (Lione) e Careof (Milano). Ha vinto la 15a edizione del TalentPrize, un premio artistico promosso da Insideart (Roma). La sua ricerca è sostenuta da fondazioni quali BBK Berufsverband Bildender Künstler*innen, Federkiel Stiftung e Gisela Von Steiner Stiftung
Vive e lavora a Monaco di Baviera e Milano
L'osservazione critica della società e delle sue dinamiche sociali è al centro della pratica artistica di Simona Andrioletti. Nelle sue installazioni, l'artista risponde agli sconvolgimenti del nostro tempo, affrontando temi quali l'attivismo socio-politico, la violenza, lo sradicamento e i meccanismi di difesa psicologica. È particolarmente interessata alle disuguaglianze che affliggono le minoranze, nonché ai momenti di solidarietà attraverso i quali queste ultime possono rafforzarsi reciprocamente nella società, creando una comunità. Il linguaggio, la scrittura e la musica, così come le installazioni immersive, sono mezzi espressivi centrali per Andrioletti.
La sua ricerca assume toni di attivismo e militanza con uno sguardo orizzontale sul mondo e la società contemporanei, condotto in modo diretto e senza filtri, con l'immediatezza e la sincerità che solo l'arte può garantire oggi.
Il lavoro di Simona Andrioletti è stato esposto in musei, istituzioni d'arte e gallerie quali Kunstverein e.V Monaco, Federkiel Stiftung, Nir Altman Galerie, Villa Stuck, DG Kunstraum, MACRO Museum (Roma), Museo del Novecento (Firenze); Réféctoire des Nonnes (Lione) e Careof (Milano). Ha vinto la 15a edizione del TalentPrize, un premio artistico promosso da Insideart (Roma). La sua ricerca è sostenuta da fondazioni quali BBK Berufsverband Bildender Künstler*innen, Federkiel Stiftung e Gisela Von Steiner Stiftung